Approvata in Consiglio dei Ministri del 16 novembre 2023 la bozza di decreto legislativo che rivede la disciplina e l’organizzazione del contenzioso tributario e che modifica il D.Lgs. 546/92.
In estrema sintesi ci sono variazioni nel procedimento cautelare, con la previsione di impugnazione delle ordinanze cautelari di primo grado, modifiche alla produzione di nuovi documenti in appello e utilizzo massiccio delle udienze a distanza, appositamente regolamentate.
Viene abrogata la fase di reclamo/mediazione di cui all’articolo 17-bis del D.Lgs. 546/92.
Nella procura si potrà utilizzare la firma digitale, così come verrà in generale portata avanti la digitalizzazione completa del fascicolo di causa.
Impugnabile il silezio-rifiuto all’autotutela.
Norme specifiche vengono stabilite relativamente alla chiarezza e alla sinteticità degli atti di causa.
La segnalazione delle novità e la loro evidenziazione è opera dell’Avvocato Maurizio Villani. A lui e a tutto lo Studio Tributario Villani va il nostro personale ringraziamento.