“In presenza di un obbligo internazionale incondizionato dello Stato italiano di evitare la doppia imposizione al contribuente residente il cui reddito sia assoggettato ad imposizione sia nello Stato in cui sia prodotto e percepito, sia in Italia, l’art. 165, comma 8, Tuir non può applicarsi, mentre può generalmente applicarsi al contribuente residente i cui redditi siano stati prodotti e tassati (anche) in uno Stato con il quale l’Italia non ha concluso una Convenzione contro la doppia imposizione (o in uno Stato verso il quale l’Italia non abbia, comunque, l’obbligo giuridico di neutralizzare la doppia imposizione nei confronti del contribuente suo residente)”. Questo il principio di diritto sancito con sentenza n. 24160 (Pres. Napolitano, Rel. Napolitano) del 9 settembre 2024 dalla …
“”In caso di omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile, in assenza di un’espressa indicazione legislativa, è costituito dal …
L’ordinanza n. 24532 del 12 settembre 2024 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (n. 24428, Pres. Stalla, Rel. Di Pisa) accoglie il ricorso di …
Interessante ordinanza della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione depositata in data 11 settembre 2024 (n. 24428, Pres. Fuochi Tinarelli, Rel. Hmeljak) in relazione alla …
La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione nell’ordinanza 6 agosto 2024, n. 22163 (Pres. Fuochi Tinarelli, Rel. Salemme) ripercorre le regole relative alla presentazione dell’istanza …