L’editoriale ripercorre brevemente alcuni passaggi significativi (o semplici aneddoti) della nostra storia dal 2014 ad oggi.
Per quanto attiene agli approfondimenti parliamo dell’assegnazione dei beni ai soci e l’uso delle relative riserve, dello smart Working estero, della definizione delle liti fiscali pendenti cercando di chiarire gli ultimi dubbi prima della scadenza, degli appalti con alto contenuto di personale.
La sezione Giurisprudenza tratta recenti pronunce in materia di problemi di connessione nell’udienza da remoto nel processo tributario e di amministrazione di fatto e relativo interesse ad agire.
Infine per la prassi qualche considerazione critica su una recente risposta a interpello in materia di scissione societaria e riporto delle perdite.
Nelle “recentissime dal sito” rinviamo a tutte le principali e più recenti sentenze commentate nelle news de iltributo.it, che hanno sempre allegato il documento in pdf del testo integrale della sentenza.
Cogliamo l’occasione del numero 100 per ringraziare tutti gli autori che negli anni hanno collaborato per realizzarli, includendo adesso chi ha realizzato con noi questo numero: Luciano Sorgato, Paolo Soro, Luca Mariotti, Paolo Comuzzi, Maurizio Villani, e Marco Mecacci.
Gli abbonati troveranno il nuovo numero nella loro area personale. Sul sito si potrà leggere un estratto e scoprire quanto è semplice e conveniente abbonarsi!
A tutti una buona lettura! …
Sommario n.100 – 09.2023
- I nostri primi 100 passi…
- Il controverso regime fiscale dell’assegnazione dei beni ai soci e l’uso delle relative riserve
- Smart Working estero
- Definizione delle liti fiscali pendenti: ultimi dubbi
- Appalti con alto contenuto di personale: considerazioni sintetiche e qualche suggerimento pratico al committente
- Nel processo tributario telematico le problematiche di collegamento dell’udienza da remoto devono sempre comportare la sospensione della causa con conseguente rinvio
- Amministratore di fatto e interesse ad agire; una soluzione che non convince
- L’Agenzia delle Entrate complica ulteriormente l’operazione di scissione